UN LUOGO DI ACCOGLIENZA PER PELLEGRINI SULLA VIA FRANCIGENA

Ostello San Pietro

"San Pietro al Montale", era un ricovero per pellegrini (hospitale) che transitavano sulla via Romea, o Francigena, con chiesa annessa. 

Sorto a sud della città di Piacenza, non lontano dal ponte sul Nure, lungo l'antica Via Emilia, fondato intorno al 1032 ad opera di un certo Rainerio, fu detto “Hospitale dei Figli di Rainerio”.

Decaduto, fu rifondato dal paratico dei Calzolai e, più tardi, ceduto all'Ordine dei Cavalieri di Malta (1253). Ad esso erano annesse la "domus" e la chiesa di S. Barnaba, posta vicino al fiume Nure, con il compito di mantenere efficiente il ponte sul fiume.

Nel 1353, l’ostello di San Pietro risulta appartenere all'Ospedale della Misericordia,  nella città di Piacenza,  ugualmente retto dall'Ordine di Malta.

L'antico piccolo ospizio continuò la sua funzione di accoglienza dei pellegrini, che transitavano sulla via Romea, fino al 1477, anno in cui gli oltre 40 ospedaletti esistenti nella città di Piacenza confluirono nell'unico Ospedale Grande, costruito nel 1471.

Non ci è dato di ricostruire  le caratteristiche architettoniche dell'antico ostello di Montale .

Nei recenti restauri della chiesa e della casa annessa (1999), sono stati rinvenuti importanti reperti, che attestano antiche strutture, prima inglobate in un muro interno della casa, sono state rinvenute due semi colonne in laterizio reggenti uno spezzone d’arco.

Tracce di storia antica e recente

La lapide, collocata nell’anno giubilare 2000 a ricordo della presenza dell’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni Gerosolimitano, attestata a partire dal 1366, fu posta dai cavalieri di Malta di Piacenza.

              Le semicolonne con parte d'arco si estendono  dal pavimento al piano terra al soffitto del primo piano della casa. Le colonne sono databili tra l’ XI e il XII secolo. Frammenti di decorazioni nel sottarco attestano l’esistenza di un edificio importante.

 



Associazione che a Piacenza

si occupa della via Francigena